Dal Ministero della salute la rivalutazione degli apporti ammessi di vitamine e minerali negli integratori alimentari
Il Ministero della salute con nota n.0021450-P-22/05/2013 ha rivalutato gli apporti ammessi di vitamine e minerali negli integratori alimentari, alla luce delle nuove evidenze scientifiche e ai fini dell’applicazione del principio del mutuo riconoscimento.
In particolare, si segnala che, sulla base del parere espresso dalla Commissione Unica per la Dietetica e la Nutrizione (CUDN), sono stati ridefiniti i seguenti livelli massimi di apporto giornaliero:
- per la vitamina C - 1 g;
- per la vitamina B1 - 25 mg;
- per la vitamina B2 - 25 mg;
- per la vitamina B12 - 25 mcg.
Inoltre, considerando che il processo di armonizzazione sui livelli di vitamine e minerali ammessi negli integratori alimentari non appare prossimo alla conclusione date le priorità attuali della Commissione europea, il Ministero della salute ha ritenuto di dover rivalutare l’apporto massimo di zinco alla luce dell’upper
safe level (UL) stabilito dall’EFSA per il minerale, pari a 25 mg.
Secondo il parere della CUDN, si è convenuto di ridurre l’apporto massimo giornaliero di zinco ammissibile con gli integratori alimentari a 12,5 mg, quantità che ammonta al 50% dell’UL.
E’ stato rivalutato anche l’apporto massimo giornaliero di glutatione, che è stato portato a 250 mg.
La CUDN ha revisionato, altresì, i seguenti documenti , pubblicati sul portale del Ministero della salute (www.sanita.gov.it):
- Linee di indirizzo sugli studi condotti per valutare la sicurezza e le proprietà dei prodotti alimentari;
- Raccomandazione sugli integratori alimentari proposti come coadiuvanti di diete per il controllo e la riduzione del peso;
- Linee guida su probiotici e prebiotici;
- Linee guida sulla documentazione a supporto dell’impiego di sostanze e preparati vegetali (botanicals) negli integratori alimentari di cui al DM 9 luglio 2012.
Si ricorda, infine che dal 1° giugno 2013, per gli integratori alimentari e per i prodotti destinati ad una alimentazione particolare si applica il Regolamento (UE) 1129/2011 che modifica l’allegato II del Regolamento (CE) n. 1333/2008 istituendo un elenco dell’Unione di additivi alimentari.