ENPAF PRESTAZIONI – invio CUD: dal 1° gennaio 2014 sarà attiva la casella di posta elettronica richiestaCUD@enpaf.it, che, fino al 24 febbraio, potrà essere utilizzata per ottenere le informazioni necessarie per guidare il pensionato Enpaf nel percorso informatico che consentirà di prelevare e stampare il CUD in via telematica

La legge di stabilità 2013, (legge 24 dicembre 2012, n.228) al comma 114 dell’art. 1 ha stabilito che “A decorrere dall'anno 2013, gli enti previdenziali rendono disponibile la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CUD)) in modalità' telematica. E' facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea”.

Mentre nel corso del 2013 l’Enpaf ha provveduto ad inviare per posta i Cud 2013 relativi ai redditi percepiti nel corso del 2012 nel 2014, in ottemperanza alle disposizioni di legge, l’invio dovrà avvenire in modalità telematica. Conseguentemente il pensionato Enpaf, attraverso il proprio codice fiscale e il proprio numero di pensione, dovrà provvedere a stampare dal sito internet dell’Ente il proprio CUD 2014, relativo ai redditi 2013.

E’ possibile richiedere la produzione del CUD in via cartacea, non prima del 1° gennaio 2014 e non oltre il 28 febbraio 2014, inviando apposita domanda presso gli Uffici dell’Enpaf (E.N.P.A.F., Viale Pasteur 49, 00144 Roma) ovvero a mezzo fax al numero 06 5917732. Non è possibile, invece, richiedere la produzione cartacea tramite telefono, mettendosi in contatto con l’Ufficio relazioni con il pubblico.

A partire dal 1° gennaio 2014, sarà attiva la casella di posta elettronica richiestaCUD@enpaf.it, che, fino al 24 febbraio, potrà essere utilizzata per ottenere le informazioni necessarie per guidare il pensionato Enpaf nel percorso informatico che consentirà di prelevare e stampare il CUD in via telematica. I CUD sul sito internet dell’ENPAF saranno disponibili dal 25 febbraio e da quella data sarà possibile utilizzare la casella di posta elettronica dedicata anche per ottenere la trasmissione del CUD.

È importante ricordare che la matricola di pensione indispensabile per attivare la procedura telematica di prelievo del CUD è riportata nelle copie dei CUD trasmessi negli scorsi anni. Si aggiunga che il titolare di due pensioni (diretta e superstiti) o anche di una pensione e di una prestazione di assistenza, dovrà digitare la matricola di pensione che termina con lo zero.