ENPAF PENSIONI Importo aggiuntivo

Come di consueto l’ENPAF ha avviato la procedura di accertamento relativa all’erogazione dell’importo aggiuntivo, erogazione avvenuta nel 2013. Come è noto l’Enpaf corrisponde, in base all’art. 70 della l. 388/2000, sul rateo di pensione, una somma “una tantum”  (pari a € 154,94) che viene riconosciuta solo ai pensionati che rispondano a determinati requisiti reddituali che sono riferiti al pensionato medesimo e, se presente, anche al  coniuge:  per l’anno 2013 il reddito IRPEF  (comprensivo della pensione) del pensionato non deve superare i 9.660,89 euro, mentre, se il pensionato è coniugato, il reddito IRPEF complessivo (comprensivo delle pensioni) non deve superare i 19.321,77 euro.
Nel corso del 2013 l’importo aggiuntivo è stato erogato dall’Enpaf, in via provvisoria e salvo conguaglio, sulla base dei redditi 2012 dichiarati nel 2013 e comunicati dal pensionato all’Ente, nel corso del 2015 con i dati reddituali 2013 definitivi, in quanto dichiarati nel 2014, può essere avviata la procedura di verifica definitiva. 
Per questo motivo l’Ente ha inviato a tutti gli interessati una nota di richiesta dei dati reddituali in questione assegnando il termine del 15 luglio prossimo, in caso di mancato riscontro o di esito negativo l’Ente procederà a recuperare l’importo dal rateo di pensione del mese di agosto.

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