Enpaf Newsletter n. 2_2023
APPROVATO IL BILANCIO 2022: UTILE DI OLTRE 80 MILIONI DI EURO
L’Enpaf chiude il 2022 con un utile di 80,66 milioni di euro e un patrimonio netto di oltre 3 miliardi di euro, in crescita del 2,7% rispetto all’anno precedente.
La riserva legale – che per legge deve assicurare il pagamento delle pensioni per almeno 5 anni in assenza di contributi – copre 19 annualità, garantendo una sostenibilità superiore ai limiti richiesti dalla normativa.
Le entrate provenienti dalla contribuzione previdenziale soggettiva sono pari a euro 181.255.165 e si registra un aumento pari a 2.1 milioni di euro rispetto al 2021 e il saldo previdenziale si attesta a circa 110 milioni di euro.
“L’Ente è riuscito a preservare il patrimonio a garanzia delle prestazioni attuali e future, nonostante la crisi economica e geopolitica che ha penalizzato i mercati finanziari”, ha commentato Emilio Croce, Presidente dell’Enpaf. “In questi anni, poi, il Consiglio di amministrazione ha puntato molto sull’assistenza e sui servizi di welfare integrato – ha aggiunto - destinando risorse per circa dieci milioni di euro, al fine di assicurare il necessario sostegno alla categoria nei momenti di difficoltà e accompagnarla durante le varie fasi del percorso professionale”.
Per consultare il bilancio visita la homepage del sito www.enpaf.it.
RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI
L’Enpaf ha approvato la rivalutazione degli importi delle pensioni in essere e dei coefficienti economici in base ai quali vengono liquidate le nuove pensioni. L’aumento è pari all’8,1%, misura determinata dall’individuazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati - FOI - definitivo per l’anno 2022.
Ricevuto il parere favorevole dei Ministeri vigilanti, l’adeguamento sarà applicato sulle pensioni con decorrenza dal mese di gennaio 2023 e liquidato, con gli arretrati, dal mese di maggio 2023.
CONTRIBUTI 2023: IMPORTI E SCADENZE
Anche nel 2023 i contributi di previdenza, assistenza e maternità verranno riscossi tramite avvisi di pagamento PagoPA emessi dalla Banca Popolare di Sondrio e inviati sulla casella di posta elettronica certificata degli iscritti dall’indirizzo enpaf@pecpopso.it entro il mese di maggio 2023. I duplicati degli avvisi di pagamento PagoPA, non appena disponibili, potranno essere scaricati nell’area riservata di Enpaf Online. Chi non abbia comunicato il proprio indirizzo pec all’Ordine di appartenenza riceverà l’avviso di pagamento tramite posta ordinaria, ma l’inadempimento sarà segnalato all’Ordine.
Per quest’anno, la scadenza delle tre rate è fissata al: 30 giugno, 31 luglio e 31 agosto 2023. Chi versi unicamente il contributo di solidarietà riceverà un avviso di pagamento con unica rata con scadenza 30 giugno, mentre per chi dovesse versare il contributo relativo a un biennio composto da un contributo previdenziale e dal contributo di solidarietà, l’importo verrà ripartito su quattro rate: 30 giugno, 31 luglio, 31 agosto e 29 settembre 2023.
Sono esclusi dalla riscossione tramite avviso di pagamento PagoPA:
gli iscritti che abbiano omesso il pagamento del contributo tramite avviso di pagamento PagoPA nel 2022 o che abbiano perso il diritto alla riduzione a seguito di accertamenti di ufficio, con conseguente reintegro della quota contributiva dovuta. Questi riceveranno una cartella di pagamento notificata, sempre sull’indirizzo di posta elettronica certificata, dall’Agenzia delle Entrate Riscossione con la quale verranno posti in riscossione i contributi non versati relativi agli anni precedenti oltre alle sanzioni civili, nonché i contributi relativi al 2023.
i neoiscritti o reiscritti nell’anno 2021 che abbiano presentato la domanda di riduzione nei termini e per i quali non sia stato possibile emettere l’avviso di pagamento PagoPA con gli importi aggiornati per il pagamento spontaneo. Questi ultimi riceveranno, sulla casella di posta elettronica certificata, la cartella notificata dall’Agenzia delle Entrate Riscossione sia dei contributi non pagati per gli anni 2021 e 2022, sia dei contributi dovuti per l’anno 2023, senza applicazione di interessi o sanzioni.
SU ENPAF ON-LINE GLI ATTESTATI PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI VERSATI NEL 2022
Sono disponibili su Enpaf Online le attestazioni di pagamento relative ai contributi versati nell’anno 2022. Gli attestati sono riferiti all’anno d’imposta 2022, pertanto, l’attestato di pagamento del contributo 2022 avvenuto nel 2023, sarà disponibile sulla piattaforma il prossimo anno.
Per accedere a Enpaf Online è necessario utilizzare lo SPID o le credenziali fornite al momento della registrazione.
CERTIFICAZIONI UNICHE 2023
Le Certificazioni Uniche 2023 per i pensionati, gli assicurati e gli assistiti Enpaf, relative all’anno di imposta 2022, sono disponibili nell’area riservata Enpaf Online dal 16 marzo 2023.
Per accedere all’area riservata Enpaf Online si può utilizzare lo SPID o le credenziali fornite al momento della registrazione.
Le certificazioni sono state inviate agli interessati anche tramite posta elettronica certificata agli indirizzi registrati negli archivi dell’Ente.
La scadenza da rispettare per la presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello 730 per quest’anno resta fissata al 30 settembre ma, cadendo di sabato, slitta automaticamente al 2 ottobre 2023.