Enpaf informazione online 3/2024

   

Enpaf informazione online

   3/2024

 

COMUNICAZIONI

ENPAF APPROVA IL BILANCIO 2023: UTILE DI OLTRE 200 MILIONI DI EURO MA CON SPESA PER PENSIONI IN DECISO AUMENTO

 

L’Enpaf chiude positivamente l’anno 2023, con un utile di oltre 200 milioni di euro e un patrimonio netto di 3,2 miliardi di euro, in crescita del 7,7% rispetto all’anno precedente.

La riserva legale – che per legge deve assicurare il pagamento delle pensioni per almeno 5 anni in assenza di contributi – passa all’1.1.2024 a 3,2 miliardi di euro e copre 18,4 annualità di pensione, in riduzione rispetto all’1.1.2023, quando invece era pari 19,04 annualità.

Le entrate provenienti dalla contribuzione previdenziale soggettiva sono pari a euro 192 milioni, in aumento rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il sensibile incremento della spesa per pensioni pari a 177, 7 milioni di euro (+10,8% rispetto al 2022), frutto della rivalutazione Istat integrale dei trattamenti riconosciuta dal CdA della Fondazione, ha generato un saldo previdenziale pari a circa 107 milioni in riduzione del 3% rispetto all’esercizio precedente.

Sale anche la spesa per le iniziative assistenziali in favore degli assicurati, che supera gli 11 milioni di euro. Nel corso del biennio 2022/2023, dato peraltro non definitivo, sono state liquidate agli iscritti Enpaf più di 6.000 prestazioni di assistenza sanitaria integrativa tramite il Fondo Sanitario EMAPI.

Emilio Croce, Presidente Enpaf: “Sulla base dell’importante ripresa dei mercati finanziari con un rendimento contabile netto superiore al 4%, mentre a mercato superiore all’8,5%, l’Ente rafforza il suo patrimonio”. “Il rafforzamento a garanzia dei diritti previdenziali degli assicurati – continua Croce - è oggi più che mai necessario in quanto, sia pure in un quadro di equilibrio strutturale della gestione, cominciano ad essere ben visibili i primi effetti della transizione demografica con l’arrivo dei baby boomers nella platea dei pensionati. Arriveranno, a breve, tempi difficili e per questo motivo è necessario essere pronti e resilienti rispetto alle nuove sfide che la professione ha innanzi a sé”.

Per consultare il bilancio visita la homepage del sito www.enpaf.it.

 

PENSIONI

RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI

 

L’Enpaf ha approvato la rivalutazione degli importi delle pensioni in essere e dei coefficienti economici in base ai quali verranno liquidate le nuove pensioni.

L’aumento è pari al 5,4%, misura determinata dall’applicazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati - FOI - definitivo per l’anno 2023.

Considerato il parere favorevole dei Ministeri vigilanti, l’adeguamento sarà applicato sulle nuove pensioni e sulle pensioni già in essere, con decorrenza dal mese di gennaio 2024 e liquidato, con gli arretrati, dal mese di maggio 2024.

“Con la rivalutazione delle pensioni in essere e dei coefficienti economici in base ai quali vengono liquidate le future pensioni, il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione ISTAT delle prestazioni” – ha dichiarato Emilio Croce, Presidente Enpaf.   “L’adeguamento delle pensioni continua ad essere una delle priorità dell’Ente, sempre in un quadro di sostenibilità economica della gestione”.

 

ASSISTENZA

BORSE DI STUDIO PER I FIGLI DEI FARMACISTI: IL 15 MAGGIO SCADE IL TERMINE PER PRESENTARE LA DOMANDA.

 

Il 15 maggio 2024 scade il termine per presentare domanda per ottenere l’assegnazione della borsa di studio Enpaf.

Il Consiglio di amministrazione del 28 marzo 2024 ha previsto l’erogazione di 141 borse e ha stanziato 255.000,00 euro per l’iniziativa.

Il bando è rivolto a figli dei farmacisti iscritti, o pensionati o agli orfani degli stessi relativamente all’anno scolastico/accademico 2022-2023, le borse verranno assegnate in base a criteri di merito riferiti al profitto negli studi.

Per l’erogazione delle borse si terrà conto anche della condizione economica del nucleo familiare dello studente. I richiedenti devono poter dimostrare un valore ISEE, riferito al nucleo familiare, non superiore a 50.000,00 euro ed un patrimonio mobiliare senza applicazione della detrazione, non superiore ad euro 60.000,00. Per ciascun componente del nucleo familiare successivo al secondo, a tale importo si aggiungono ulteriori euro 10.000,00 fino ad un massimo di euro 80.000,00 complessivi.

Il bando e la modulistica completa per la presentazione della richiesta sono disponibili sulla pagina dedicata del sito internet dell’Enpaf.

 

CONTRIBUTI

CONTRIBUTI 2024: IMPORTI E SCADENZE

 

Sono stati approvati dai Ministeri vigilanti le quote contributive Enpaf per l’anno 2024:

 

 

 

Anche per quest’anno i contributi verranno riscossi tramite avvisi di pagamento PagoPA emessi dalla Banca Popolare di Sondrio e inviati sulla casella di posta elettronica certificata degli iscritti dall’indirizzo enpaf@pecpopso.it entro il mese di maggio 2024. I duplicati degli avvisi di pagamento PagoPA, non appena disponibili, potranno essere scaricati nell’area riservata di Enpaf Online.

I neoiscritti nel 2023 che non abbiano comunicato il proprio indirizzo di posta elettronica certificata all’Ordine di appartenenza riceveranno l’avviso di pagamento tramite posta ordinaria. Coloro che si sono iscritti prima dell’anno 2023 e che risultino privi dell’indirizzo di posta elettronica certificata, riceveranno una cartella di pagamento notificata dall’Agenzia delle Entrate Riscossione.

Per coloro che sono iscritti all’App IO, sarà possibile effettuare il pagamento tramite la piattaforma, utilizzando lo smartphone.

In ogni caso, l’inadempimento da parte dell’iscritto rispetto all’obbligo di dotarsi di un indirizzo PEC sarà segnalato all’Ordine di appartenenza per l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Per quest’anno, la scadenza delle tre rate è fissata al: 28 giugno, 31 luglio e 30 agosto 2024.

Per gli iscritti che versino la quota contributiva doppia o tripla e che abbiano optato per una dilazione dei contributi dovuti in un maggior numero di rate, la riscossione avverrà in sei rate, ciascuna con scadenza nell’ultimo giorno lavorativo di ogni mese con decorrenza da maggio 2024 e termine a ottobre 2024.

Chi versi unicamente il contributo di solidarietà riceverà un avviso di pagamento con unica rata con scadenza 28 giugno, mentre per chi dovesse versare il contributo relativo a un biennio composto da un contributo previdenziale e dal contributo di solidarietà, l’importo verrà ripartito su quattro rate: 28 giugno, 31 luglio, 30 agosto e 30 settembre 2024.

Sono esclusi dalla riscossione tramite avviso di pagamento PagoPA:

gli iscritti che abbiano omesso il pagamento del contributo tramite avviso di pagamento PagoPA nel 2023 o che abbiano perso il diritto alla riduzione a seguito di accertamenti di ufficio, con conseguente reintegro della quota contributiva dovuta. Questi riceveranno una cartella di pagamento notificata, sempre sull’indirizzo di posta elettronica certificata, dall’Agenzia delle Entrate Riscossione, con la quale verranno posti in riscossione i contributi non versati relativi agli anni precedenti oltre alle sanzioni civili, nonché i contributi relativi al 2024.

i neoiscritti o reiscritti nell’anno 2022 che abbiano presentato la domanda di riduzione nei termini e per i quali non sia stato possibile emettere l’avviso di pagamento PagoPA con gli importi aggiornati per il pagamento spontaneo. Questi ultimi riceveranno, sulla casella di posta elettronica certificata, la cartella notificata dall’Agenzia delle Entrate Riscossione sia dei contributi non pagati per gli anni 2022 e 2023, sia dei contributi dovuti per l’anno 2024, senza applicazione di interessi o sanzioni.

 

COMUNICAZIONI

CERTIFICAZIONI UNICHE 2024

 

Sono disponibili nell’area riservata Enpaf Online le Certificazioni Uniche 2024 relative all’anno di imposta 2023, per pensionati, assicurati e assistiti.

Per accedere all’area riservata Enpaf Online si possono utilizzare SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica), o la password fornita al momento della registrazione. La possibilità di utilizzare la password è esclusa per coloro che hanno già effettuato un accesso tramite SPID o CIE.

All’interno di Enpaf Online è attivo anche un sistema di delega telematica per l’accesso alla CU.

Le CU sono state inviate agli interessati anche tramite posta elettronica certificata agli indirizzi PEC presenti nel database dell’Ente.

Non sono previste altre modalità di trasmissione oltre quelle sopra indicate.

Si ricorda che la scadenza da rispettare per la presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello 730 per quest’anno è fissata al 30 settembre 2024.

 

CONTRIBUTI

SU ENPAF ON-LINE GLI ATTESTATI DI PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI VERSATI NEL 2023

 

Sono disponibili su Enpaf Online le attestazioni di pagamento relative ai contributi versati nell’anno 2023.

Gli attestati sono riferiti all’anno d’imposta 2023, pertanto, l’attestato relativo al contributo 2023 per cui il pagamento sia avvenuto nel 2024, sarà disponibile sulla piattaforma il prossimo anno.

Per accedere a Enpaf Online si possono utilizzare SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica), o la password fornita al momento della registrazione. La possibilità di utilizzare la password è esclusa per coloro che hanno già effettuato un accesso tramite SPID o CIE.

 

CONVENZIONI

L’ENPAF RINNOVA PER IL 2024 LE CONVENZIONI CON STELLANTIS, BANCA POPOLARE DI SONDRIO

E GRUPPO UNAHOTELS

 

Enpaf ha rinnovato anche per il 2024 le convenzioni con Stellantis Europe, Banca Popolare di Sondrio e con il Gruppo Unahotels. Tramite le convenzioni vengono garantite condizioni speciali agli iscritti Enpaf per l’acquisto di autoveicoli, per l’accesso ai prodotti e servizi bancari e per prenotazioni presso gli hotel del gruppo Unahotels.

Per saperne di più visita la sezione dedicata alle convenzioni sul sito internet dell’Enpaf.

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