ENPAF CONTRIBUTI – riscossioni 2014

Anche quest’anno la riscossione dei contributi Enpaf avverrà in due sole emissioni. Con la prima emissione verranno inviati i consueti 3 bollettini bancari Mav ma le scadenze quest’anno sono 31 marzo, 3 giugno e 31 luglio.

Coloro che hanno optato per il pagamento del contributo di solidarietà riceveranno un unico bollettino con scadenza 31 marzo. I nuovi iscritti, che, pertanto, sono tenuti a pagare la contribuzione relativa a due anni e che hanno in carico contribuzione a quota intera ovvero ridotta per un anno e il contributo di solidarietà per un altro, riceveranno 4 bollettini con scadenza 31 marzo, 30 aprile, 3 giugno e 31 luglio; sul primo bollettino è riportato l’importo dovuto a titolo di contributo di solidarietà (si rammenta che il contributo di solidarietà non è fiscalmente deducibile dall’imponibile, mentre lo sono le quote contributive di assistenza e di maternità).

Qualsiasi variazione della situazione contributiva verificatasi dopo il 20 febbraio verrà sanata con la seconda emissione che avverrà verso la fine dell’anno corrente. Conseguentemente qualora si ricevano dei bollettini per un importo superiore a quello che si è nel diritto di pagare per una riduzione richiesta dopo il 20 febbraio o ancora da richiedere (può essere il caso degli iscritti 2013 che hanno termine fino al 30 settembre 2014 per poter richiedere la riduzione) il pagamento non deve essere effettuato e bisognerà aspettare il bollettino di fine anno.

Qualora invece i bollettini che vengono recapitati rechino un importo inferiore rispetto a quello cui si è tenuti, gli stessi potranno essere onorati alla scadenza mentre il conguaglio avverrà con il bollettino della seconda emissione.

Non riceveranno alcun bollettino bancario coloro che sono risultati morosi per l’anno 2013; in tal caso, come sempre, la riscossione avverrà tramite cartella esattoriale emessa dal competente Agente della riscossione. La cartella esattoriale recherà l’importo relativo al 2013, con le sanzioni civili dovute per il mancato pagamento, e l’importo 2014. Su cartella verranno riscossi anche i contributi di coloro che sono risultati irreperibili ovvero gli iscritti la cui posizione contributiva è stata aggiornata d’ufficio in conseguenza della perdita del diritto alla riduzione del contributo (art. 21, ultimo comma e art. 2bis, comma 2 del Regolamento ENPAF). Essi riceveranno una cartella esattoriale comprensiva dei contributi omessi, delle relative sanzioni civili nonché del contributo per l’anno 2014.

Dalla fine di marzo sarà possibile scaricare il duplicato MAV dal sito internet dell’Enpaf (www.enpaf.it), qualora si sia iscritti al servizio Enpaf online. Altrimenti sarà possibile richiedere il duplicato dei MAV al numero verde 800248464 della Banca Popolare di Sondrio, incaricata della riscossione.

 


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