Autoformazione: nuove tipologie di attività riconosciute al farmacista che consentono l’acquisizione di crediti ECM.
In tema di formazione continua, come già evidenziato nelle precedenti circolari, si rammenta che i farmacisti possono acquisire crediti utili all’assolvimento dell’obbligo formativo previsto nel presente triennio 2023-2025 mediante le seguenti attività di aggiornamento professionale:
1. partecipando ai corsi formativi erogati dai provider accreditati come quelli messi a disposizione dalla Federazione attraverso l’offerta formativa, completamente gratuita e realizzata in collaborazione la Fondazione Francesco Cannavò, fruibile sulla piattaforma federale WWW.FADFOFI.IT;
2. attraverso la Formazione Individuale e utilizzando, in particolare, l’istituto dell’Autoformazione, relativo alle attività stabilite dal Manuale sulla Formazione Continua del Professionista Sanitario (come modificato dalla delibera 8.6.2022 della Commissione Nazionale per la Formazione Continua-CNFC) e a quelle specifiche individuate dal Comitato Centrale della Federazione per la professione di farmacista; a tal fine, il farmacista deve presentare autonomamente apposita istanza di riconoscimento, corredata dalla relativa autocertificazione (i crediti per autoformazione vengono attribuiti sulla base dell’impegno orario autocertificato).
La Federazione, per agevolare i farmacisti nell’acquisizione di crediti ECM attraverso l’Autoformazione, ha previsto e comunicato in data 24 luglio 2023 alla CNFC nuove tipologie di attività precipue del farmacista che vanno ad aggiungersi a quelle precedentemente identificate. La CNFC, in occasione della riunione del 17 gennaio 2024, ha preso visione della comunicazione trasmessa dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti iItaliani e ha espresso parere positivo sulle seguenti richieste di riconoscimento in autoformazione delle nuove attività di seguito riportate nel paragrafo “NUOVE TIPOLOGIE DI AUTOFORMAZIONE 2024”.
RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ che consentono di acquisire crediti per AUTOFORMAZIONE
“DELIBERA 8.6.2022 DELLA CNFC”
1) lettura di riviste scientifiche, di capitoli di libri e di monografie, manuali tecnici per attrezzature di alto livello tecnologico e ogni altra fonte necessaria alla preparazione per l'iscrizione negli elenchi ed albi ministeriali non accreditati come eventi formativi ECM;
“PRECEDENTEMENTE VALIDATE DAL COMITATO CENTRALE”
2) la partecipazione alle riunioni del Consiglio Nazionale o alle Assemblee degli iscritti nelle quali si trattano temi di aggiornamento professionale;
3) la partecipazione a corsi/incontri/eventi/attività di aggiornamento professionale di vario tipo organizzati o promossi dalla Federazione (ad esempio: FarmacistaPiù), dagli Ordini territoriali, da Associazioni professionali, da Società scientifiche o altri soggetti con esperienza in campo sanitario (ad esempio: la partecipazione ai controlli di qualità delle preparazioni allestite denominati Round Robin ed organizzati dalla SIFAP, in quanto aventi ad oggetto le attività formative effettuate nell’ambito di studio della formulazione, allestimento, analisi dei preparati e valutazione dei risultati, oppure eventi e attività organizzati da Fondazione Francesco Cannavò, Farma Academy SIF, SIFAC, SIFACT, SIFO o UTIFAR);
4) la partecipazione ad eventi di volontariato svolti dai farmacisti italiani e, in particolare, quelli realizzati dal Banco Farmaceutico o dall’Associazione Nazionale Farmacisti Volontari per la Protezione civile;
5) la partecipazione agli organismi locali di vigilanza sulle farmacie;
6) la lettura delle pubblicazioni ufficiali della Federazione, quali, tra l’altro, la monografia dal titolo “COVID-19: LA VACCINAZIONE IN FARMACIA VADEMECUM PER I FARMACISTI”, la rivista cartacea “ilFarmacista” - “Organo Ufficiale della Federazione Ordini Farmacisti Italiani” e la relativa versione digitale “www.IlFarmacistaOnline.it”, nonché la collegata newsletter e-mail;
7) l’identificazione, valutazione, comprensione e prevenzione degli effetti avversi o di qualsiasi altro problema correlato all'uso dei medicinali, per assicurare un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione, nonché ogni attività svolta nell’ambito della farmacovigilanza, dispositivo-vigilanza;
8) le prestazioni professionali svolte nell’ambito della Sperimentazione dei nuovi servizi in farmacia ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 17 ottobre 2019 tra le quali rientrano, a titolo esemplificativo, le attività finalizzate all’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, all’arruolamento dei pazienti cronici e alla presa in carico degli stessi, nonché all’aderenza alla terapia e alla telemedicina;
9) la partecipazione alle attività di screening rivolte alla popolazione, nonché le azioni di divulgazione (realizzazione materiale informativo) o l’adesione alle campagne di sensibilizzazione per la prevenzione della salute rivolte ai cittadini promosse, organizzate o patrocinate da Autorità o Istituzioni pubbliche; tra le suddette iniziative, a titolo esemplificativo si riportano alcune di quelle patrocinate dalla Federazione: “Diaday”, “Al Sole…in salute”, oppure le campagne organizzate da “APMARR”, “A.N.I.Ma.S.S.ODV”, “FONDAZIONE ONDA”, etc.;
10) le attività di studio effettuate in laboratorio galenico finalizzate alla formulazione, allestimento, analisi dei preparati e valutazione dei risultati relative a medicinali carenti.
“NUOVE TIPOLOGIE DI AUTOFORMAZIONE CC e CNFC 2024”
11) l’identificazione, valutazione, comprensione e prevenzione degli effetti avversi o di qualsiasi altro problema correlato all'uso dei medicinali, per assicurare un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione, nonché ogni attività svolta nell’ambito della farmacovigilanza, dispositivovigilanza;
12) le prestazioni professionali svolte nell’ambito della Sperimentazione dei nuovi servizi in farmacia ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 17 ottobre 2019 tra le quali rientrano, a titolo esemplificativo, le attività finalizzate all’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, all’arruolamento dei pazienti cronici e alla presa in carico degli stessi, nonché all’aderenza alla terapia e alla telemedicina;
13) la partecipazione alle attività di screening rivolte alla popolazione, nonché le azioni di divulgazione (realizzazione materiale informativo) o l’adesione alle campagne di sensibilizzazione per la prevenzione della salute rivolte ai cittadini promosse, organizzate o patrocinate da Autorità o Istituzioni pubbliche; tra le suddette iniziative, a titolo esemplificativo si riportano alcune di quelle patrocinate dalla Federazione: “Diaday”, “Al Sole…in salute”, oppure le campagne organizzate da “APMARR”, “A.N.I.Ma.S.S.ODV”, “FONDAZIONE ONDA”, etc;
14) le attività di studio effettuate in laboratorio galenico finalizzate alla formulazione, allestimento, analisi dei preparati e valutazione dei risultati relative a medicinali carenti.
15) documentata attività di formazione svolta nell’ambito delle disposizioni di cui alla Legge n. 107/2015 per i progetti di alternanza “scuola-lavoro”.
Per ottenere con l’Autoformazione i crediti ECM (si ricorda che, al momento, il limite massimo è quello del 20% dell’obbligo formativo individuale) è sufficiente utilizzare la specifica funzione sul sito del COGEAPS e inserire in maniera autonoma le richieste di riconoscimento.